Sarà presente all’iniziativa?

L’invito è istituzionale, l’iniziativa è organizzata sul nostro Territorio ed è rivolto ad Amministratori di Maggioranza e di Minoranza, per cui ritengo sia giusto partecipare e credo che anche la cittadinanza debba presentarsi. L’argomento è delicato e interessa tutti.

Avete cambiato idea dopo la battaglia di questi anni?

Io sono sempre stato chiaro sull’argomento. Occorre rivedere la gestione dei rifiuti e la nascita di impianti per la trasformazione di umido sono l’unica soluzione per un modello sostenibile e circolare.

Allora qual è il problema?

La localizzazione. Per anni noi patricani abbiamo subito soprusi ambientali di ogni tipo, inquinamento scellerato e controlli inesistenti. La nostra attuale priorità è la bonifica dei luoghi e l’individuazione di chi attenta alla nostra salute.

Ma se ogni Sindaco afferma “servono gli impianti ma non a casa mia” come si risolve la situazione?

In regione, nell’ultimo anno sono stati aperti cinque procedimenti per la realizzazione di impianti che lavorano rifiuti, per un totale di quasi 900mila tonnellate. Alla sua domanda rispondo con un altro quesito. Le sembra normale che tutte queste enormi quantità convergano su un unico territorio?