Esplora contenuti correlati

Pubblicato venerdì 05 maggio 2017

Il Comune di Patrica dichiara guerra al cinipide del castagno

La lotta al Cinipide è un trattamento impegnativo e molto costoso, ma abbiamo ritenuto indispensabile intervenire per preservare il patrimonio castanicolo del nostro Comune

Nei giorni scorsi il Comune di Patrica in collaborazione con il Servizio Fitosanitario della Regione Lazio, ha promosso un’iniziativa finalizzata alla tutela del patrimonio castagnicolo provvedendo al lancio, il decimo dall’inizio del trattamento, del Torymus sinensis, naturale antagonista del cinipide, parassita che da alcuni anni infesta pericolosamente i castagneti del Territorio Comunale.  

Il Vice Sindaco Angelo Gatti ha seguito da vicino l’evolversi della situazione << La lotta al Cinipide è un trattamento impegnativo e molto costoso, ma abbiamo ritenuto indispensabile intervenire per preservare il patrimonio castanicolo del nostro Comune, considerato che non è più sradicabile dai castagneti abbiamo agito adottando delle strategie per mantenere questo insetto sotto la soglia del danno economico e ambientale.

In questi giorni è stata inoltre effettuata la raccolta delle galle dalle quali fuoriescono le femmine del noto pesticida, le quali vanno a depositare le uova all’interno delle gemme, provocando l’arresto dello sviluppo delle stesse quindi un consistente calo della produzione e il deperimento delle piante colpite.

Il trattamento, che ho seguito personalmente, è stato eseguito con assoluta attenzione e meticolosità, nell’intento di preservare uno tra i prodotti naturali che caratterizzano il territorio e la tradizione patricana.

Ringrazio a nome di tutta l’Amministrazione Comunale il Dott. Andrea Senintini e il Dott. Marco Girolami, Ispettori Fitosanitari della Regione Lazio per l’interessamento alla questione e tutti i volontari che si sono adoperati per compiere nel migliore dei modi questo intervento.>>



 

torna all'inizio del contenuto